La Funzione pubblica ha emanato una circolare che lede i diritti dei docenti in materia di assenze per malattia, infierendo soprattutto sui più deboli. E cioè nei confronti dei docenti che soffrono di gravi patologie, che richiedono continui esami e controlli specialistici al fine del dosaggio dei farmaci salvavita e delle eventuali ulteriori terapie. Secondo la FP i docenti non potrebbero più fruire delle assenze per malattia in caso di prestazioni specialistiche e accertamenti diagnostici, se non in costanza di astensione dal lavoro per inabilità temporanea. Siamo fermamente convinti che l’interpretazione adottata dal Dipartimento sia inaccettabile e, in riferimento ai colleghi che soffrono di gravi patologie, anche incostituzionale. Abbiamo scritto ai dirigenti scolastici una lettera in cui partecipiamo loro le nostre deduzioni giuridiche ed auspichiamo che, almeno in questa delicata materia, non si renda necessario l’ennesimo ricorso al Giudice del lavoro, per il quale, sia chiaro fin da ora, siamo pronti ed adeguatamente muniti. Vai al testo della lettera
Da: Visite specialistiche e assenze, la Gilda scrive ai presidi.