Riforma scuola, Renzi: “Se il ddl non passa, assunzioni con sistema classico del turn over” – Repubblica.it
Il premier: “Fiducia? Deciderà il Parlamento”. Martedì il provvedimento riprenderà il suo iter in commissione Istruzione del Senato
L’ipotesi di porre o meno la fiducia sul provvedimento, oggetto di un vertice ad hoc a Palazzo Chigi venerdì scorso, qualora non vengano ritirati gli emendamenti della minoranza, è ancora sul tavolo: “Deciderà il Parlamento”, ha risposto anche in questo caso il presidente del Consiglio, che poi ha chiarito: “Non entro nel merito delle decisioni delle opposizioni”.
Un punto, quello della fiducia, ribadito anche dal ministro dell’Istruzione Stefania Giannini che ha risposto ai cronisti: “Gli strumenti tecnici li conoscete, anche la fiducia è uno strumento tecnico. Dipenderà dalla risposta delle opposizioni al ritiro dei tanti emendamenti”.
Le opposizioni, da parte loro, non hanno perso occasione di criticare nuovamente il ddl. “La riforma della scuola, lo abbiamo detto con chiarezza, è un imbroglio – ha ribadito Renato Brunetta, capo dei deputati di Forza Italia – Mette insieme assunzioni più o meno clientelari, todos caballeros, con finte razionalizzazioni che nessuno vuole, spacciate per merito”.
“In realtà Renzi sulla scuola – ha concluso- sta per sbracare sulla linea della Cgil perchè altrimenti non avrà i voti della sua sinistra al Senato. Noi staremo molto attenti, non si giocacon la scuola, avevamo già detto la nostra posizione. Se così sarà meglio non farne niente, fare solo le assunzioni del turn over di 30-33mila insegnanti e buttare a mare questa cattiva riforma”, conclude Brunetta.