Covid-19, Gilda: senza sicurezza no al ritorno in classe il 7 gennaio

Di Meglio: “Il rischio è di riaprire le scuole e di doverle richiudere dopo pochi giorni”

lunedì 4 gennaio 2021
“Tra i doveri, sanciti dalla legge, che spettano al sindacato c’è anche quello di intervenire affinché siano garantita la sicurezza dei lavoratori. Ebbene, date le attuali condizioni sanitarie dovute all’andamento della curva epidemiologica e alle misure insufficienti adottate finora, prima fra tutte il sistema di tracciamento dei contagi che è andato in tilt in numerose zone d’Italia, riteniamo che il ritorno in classe il 7 gennaio rappresenti un azzardo”. A dichiararlo è Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti.

“Siamo docenti e sappiamo perfettamente che l’unica vera scuola è quella in presenza e siamo i primi a sostenere che la didattica a distanza è una soluzione emergenziale. Ma, data la situazione attuale, non è affatto peregrino il rischio di riaprire le scuole il 7 gennaio e di doverle richiudere dopo pochi giorni”, conclude Di Meglio.

Roma, 4 gennaio 2021
Ufficio stampa Gilda Insegnanti

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